Quando l’intestino rallenta la sua attività

Conosciuta con il nome di “intestino pigro”, la ridotta motilità intestinale deriva dal rallentamento del transito, quando in sostanza c’è qualcosa che non funziona nella peristalsi intestinale, ovvero la contrazione ed i movimenti che avvengono nel tratto digestivo.

Le contrazioni dei muscoli dell’intestino crasso permettono due diversi funzioni:

  • favorire l’assorbimento dei nutrienti grazie ai villi intestinali di cui è ricoperta la mucosa intestinale. Senza i villi la parte dei nutrienti estratta dagli alimenti che hai mangiato, non viene assorbita e di conseguenza non ricevi l’energia necessaria a vivere;
  • spingere le scorie (gli scarti nocivi per l’organismo) verso l’ultimo tratto dell’intestino per concludersi con l’espulsione delle feci.

Se l’intestino, dunque, non riesce a funzionare correttamente mette a repentaglio tutto un sistema: l’intestino è infatti un organo complesso lungo circa 7 metri, comprendente l’intestino tenue e il colon, a sua volta formato da colon ascendente, colon trasverso, colon discendente e sigma.

Un sistema potentissimo dove ogni più piccola sezione compie il suo ruolo in modo sinergico con le altre, che in caso di alterazione mette a repentaglio il suo rapporto con il sistema immunitario, e quindi lo stesso equilibrio della flora batterica intestinale.

Quando la sua attività perde forza, il processo di evacuazione non avviene più in modo regolare, è in questo caso che si manifestano i sintomi dell’intestino pigro:

  • stipsi accentuata, l’evacuazione che dovrebbe essere giornaliera si manifesta invece dopo molti giorni e con estrema difficoltà;
  • l’addome si gonfia e provoca dolore;
  • possono subentrare casi di meteorismo;
  • possono insorgere nausea e alitosi.

Sono anziani e donne spesso a soffrirne ma l’intestino pigro può colpire indistintamente tutti poiché in molti casi è collegato ad uno scorretto stile di vita. Esistono però dei comportamenti e delle abitudini che possono aiutarti a recuperare il benessere del tuo intestino.

Mai più intestino pigro se il tuo microbiota è in equilibrio

Per entrare nel vivo della questione, l’intestino è un motore che deve essere controllato e mantenuto sempre al meglio. Il suo funzionamento è strettamente legato al microbiota intestinale, formato da colonie di microrganismi buoni che lo aiutano nelle sue attività. Ma di che tipo sono i batteri che popolano la tua flora batterica?

Di due tipi:

  • bifidi che contribuiscono alla mobilità intestinale, alla difesa contro i patogeni, alla produzione di acidi grassi a catena corta;
  • lattobacilli indispensabili per le tue difese immunitarie.

Se l’equilibrio del microbiota va in tilt ecco che i batteri buoni diminuiscono e prevalgono quelli cattivi, mettendo a rischio molte funzioni fisiologiche, tra cui la motilità intestinale.

I probiotici, un toccasana per l’intestino pigro

Dieta con alimenti ricchi di fibre, attività fisica e una buona idratazione sono i pilastri di uno stile di vita sano. In caso di stipsi il tuo organismo potrebbe avere bisogno di una spinta in più, introducendo probiotici.

I probiotici, infatti, arricchiscono il microbiota e facilitano la normale attività del colon. Buona regola quando si decide di utilizzare integratori è seguire il consiglio di un medico, per costruire una strategia riequilibrante su misura per le tue condizioni psico-fisiche.

In sintonia con il tuo stato di salute e la fase della vita che stai attraversando, ogni probiotico deve comunque possedere queste caratteristiche:

  • deve sopravvivere nello stomaco e mantenere la sua vitalità nell’intestino;
  • deve essere capace di aderire alla mucosa intestinale in modo tale da riprodursi e procedere alla sua colonizzazione;
  • deve far parte dei naturali costituenti di un microbiota intestinale in salute, esplicare effetti benefici per l'ospite e ovviamente non provocare effetti collaterali per l’essere umano.

A tutte queste caratteristiche risponde Entero 4, integratori a base di probiotici con Olobiotic™, in grado di fornire una quota aggiuntiva dei più importanti ceppi probiotici età specifici, aiutando la normale funzionalità dell’intestino e favorendo l’equilibrio del microbiota.

Fonti:
www.my-personaltrainer.it/benessere/intestino-pigro.html

www.humanitas.it/news/intestino-pigro-consigli-contrastarlo/

www.saperesalute.it/intestino-pigro-ecco-come-svegliarlo